Quando si parla di fraseggio chitarristico moderno e avanzato, una delle tecniche che più contribuisce a creare linee melodiche originali è senza dubbio lo String Skipping, letteralmente “salto delle corde“. Questa tecnica, usata da virtuosi come Paul Gilbert, Steve Vai e John Petrucci, permette di rompere la linearità dei fraseggi tradizionali, aggiungendo dinamismo e imprevedibilità al suono. Ma cos’è esattamente lo String Skipping, e perché vale la pena impararlo?

Cos’è lo String Skipping?

Nella maggior parte dei fraseggi melodici, soprattutto nelle scale o negli arpeggi, si tende a suonare le corde in sequenza (ad esempio dalla sesta alla prima, o viceversa). Lo String Skipping, invece, consiste nel “saltare” una o più corde durante l’esecuzione di una linea melodica o di un arpeggio. Ad esempio, potresti suonare una nota sulla sesta corda, poi una sulla quarta, poi tornare sulla quinta, e così via. Questo salto tra le corde crea intervalli più ampi e frasi che suonano meno prevedibili e molto più moderne.

A cosa serve?

  • Espressività: saltando le corde, si creano ampi intervalli melodici che spezzano la
    monotonia delle scale suonate in sequenza.
  • Originalità: è una tecnica che porta fuori dai cliché melodici tradizionali.
  • Versatilità: può essere usata sia in passaggi veloci e tecnici, sia in fraseggi lenti e
    atmosferici.
  • Allenamento: migliora notevolmente la precisione della mano destra (o della pennata) così come il controllo del muting per evitare rumori indesiderati.

Scopri i corsi di Chitarra PRO NAM

Come studiarlo?

  1. Inizia con pattern semplici.
    Lavora su intervalli base: ad esempio, suona una scala saltando una corda ogni volta. Prendi una pentatonica e prova a suonarla saltando la terza corda, ad esempio.
  2. Arpeggi estesi.
    Usa arpeggi su più corde non adiacenti: ad esempio suona un arpeggio maggiore partendo dalla sesta corda, passando alla quarta e poi alla seconda.
  3. Usa il metronomo.
    Mantieni il controllo ritmico anche nei salti di corda più complessi. L’errore più comune nello string skipping è la perdita di timing.
  4. Tecniche combinate.
    Integra lo string skipping con altre tecniche: legato, sweep picking o tapping. Alcuni degli assoli shred più noti utilizzano proprio la combinazione di questi elementi.
  5. Esercizi di precisione.
    Concentrati sul controllo della mano destra, perché saltare corde richiede attenzione per evitare colpi accidentali su quelle intermedie.

Considerazioni finali.

Lo String Skipping è una delle tecniche più efficaci per rompere la routine chitarristica e aprire la porta a un fraseggio più moderno, ampio e originale. All’inizio potrà sembrare difficile, soprattutto per quanto riguarda la coordinazione tra le mani e la pulizia del suono, ma con costanza diventerà un alleato potente nella tua espressività.

Che suoni rock, metal, fusion o persino jazz, imparare a saltare le corde consapevolmente ti darà più libertà melodica, migliorando anche la tua tecnica generale. Non aver paura di sbagliare: ogni errore in questa fase è un passo verso una maggiore precisione e musicalità.


Il consiglio finale? Includi lo string skipping nei tuoi esercizi quotidiani, anche solo per
pochi minuti, e presto inizierai a sentire (e vedere) la differenza nel tuo modo di suonare.

    Richiedi Informazioni


    NAM Milano
    4.6
    Basato su 128 recensioni
    powered by Google
    Alex Di FuriaAlex Di Furia
    14:35 20 Feb 24
    Top esperienza di vita che mi ha arricchito come persone e come DJ.
    Ruy ItiberêRuy Itiberê
    10:50 20 Feb 24
    La mia esperienza al NAM è stata fantastica. Sono uno straniero, l'italiano non è la mia lingua madre. Sono stata accolta molto bene. Tutti, dal corpo docente alle persone con cui lavoro, dalla segreteria agli studenti, sono stati molto accoglienti e pazienti. E il corso, sensazionale! Grazie a tutti
    Lorenzo AdamoLorenzo Adamo
    10:30 20 Feb 24
    Bella scuola suddivisa in modo equo tra pratica e studio orale. Per chi vuole diventare esperto è perfetta
    martina iovinomartina iovino
    10:27 20 Feb 24
    Sailor MoonSailor Moon
    15:26 19 Feb 24
    La scuola presenta diversi percorsi, a seconda della tua preparazione, vieni inserito in quello più adatto a te.Non ci sono solo lezioni di strumento, ma anche tutto ciò che riguarda la musica nel suo insieme e laboratori differenti e molto interessanti per la crescita personale e professionale.I docenti sono preparati e disponibili per qualsiasi dubbio.Struttura in buone condizioni e la segreteria sempre a disposizione per te.Sono al secondo anno e mi sto trovando molto bene.Consigliata al 100%.
    pacrella Mpacrella M
    18:09 07 Nov 23
    Scuola molto valida e insegnanti preparati. Ho studiato canto per quattro anni, alternandomi tra la sezione Bovisa e la sezione Centrale.Il corso è completo e strutturato abbastanza bene.Personalmente mi sono trovata meglio nella sezione Bovisa, ma per il semplice fatto che, essendo una sede più piccola, ci sono meno iscritti ed è più tranquilla.Consiglio di seguire il corso di Canto Professionale, come tutti gli altri corsi Pro, se si ha intenzione di fare il professionista e/o si ha molto tempo per studiare: sono percorsi molto impegnativi.In generale buona scuola 🌈
    Alice ValentiAlice Valenti
    17:09 07 Nov 23
    La mia esperienza in NAM ormai va avanti da qualche anno e mi sono sempre trovata super bene! L'ambiente ti mette subito a tuo agio grazie ai docenti, compagni e segreteria che ti aiutano e sostengono sempre! Super consigliata per chi vuole entrare nel mondo della musica!!
    JoedicyJoedicy
    15:59 07 Nov 23
    Scuola fantastica. Insegnanti molto professionali e disponibili. Si crea un bel rapporto con gli studenti. Se volete intraprendere una carriera nel mondo della musica ve la stra consiglio. La segreteria è molto efficiente e disponibile.
    js_loader
    Vuoi conoscere la nostra scuola?

    Vieni a trovarci in sede, scegli il corso che preferisci. 

    Iscrivimi alla lista d'attesa Ti informeremo quando tornerà disponibile. Per favore lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.
    ×