Pubblichiamo questo scritto della nostra allieva Oriana Siringo, diplomata Nam del corso di Tecniche di Insegnamento Musicale 2018
Cos’è il diaframma?
Il diaframma è un muscolo largo, sottile ed appiattito, a forma di cupola.
Dov’è posizionato il diaframma?
È interposto tra la cavità toracica (il petto) e quella addominale (la pancia), ed è attaccato alle coste più basse. Separa la parte superiore, dove troviamo il cuore e i polmoni, dalla parte inferiore, dove si trovano i visceri. È in rapporto a destra con il fegato e a sinistra con il fondo dello stomaco, la milza, l’esofago e anche con i reni.
Movimenti: La cupola diaframmatica si solleva più a destra che a sinistra. Nell’espirazione massimale, la cupola destra corrisponde al quarto spazio intercostale, quella sinistra alla quinta costa.Nell’inspirazione profonda la cupola di destra è a livello della sesta costa, mentre quella di sinistra è al margine inferiore della sesta costa.
Utilizzo e Funzione del Diaframma
Per chi frequenta un corso di canto o per chi è cantante professionista, la consapevolezza nell’utilizzo del diaframma è fondamentale perchè la respirazione che viene considerata funzionale per la voce cantata è quella costo-diaframmatica (o toraco-diaframmatica). Essa permette di sfruttare al meglio la capacità polmonare evitando contrazioni muscolari che una respirazione più alta, come il respiro costale superiore o la respirazione clavicolare, possono facilmente portare a livello della gola.
L’utilizzo corretto del diaframma consente inoltre una migliore gestione del fiato durante l’emissione vocale attraverso una dinamica di appoggio e sostegno dell’aria in uscita.
Puoi capire (e sentire) come funziona il diaframma attraverso questi semplici esercizi di respirazione:
- Sdraiati a terra, in posizione supina. Rilassa il corpo e posiziona un peso (circa un paio di Kg, delle dimensioni di un grosso libro o di una risma di fogli) sotto le ultime coste. Successivamente posiziona una mano sopra il peso e una sul torace. Per prima cosa prova a respirare normalmente. In un secondo tempo cerca di concentrarti a non espandere il torace ma solo a provare ad ‘alzare’ il peso, con una respirazione rilassata e leggera. Fai attenzione ad inspirare con il naso ed espirare con la bocca, facendo uscire l’aria in modo lento e costante, come per spegnere delle candeline a rallentatore. Il tuo diaframma in questo modo è in azione.
- Alzati in piedi in una posizione naturale, con le ginocchia leggermente flesse. Divarica le gambe in corrispondenza della larghezza delle spalle, che devono rimanere rilassate. Prendi fiato normalmente e prova ad emettere un suono con una vocale. Cerca di capire dove si trova il suono che stai emettendo, se in gola, nel naso o nel petto. Ora prendi fiato con il diaframma e riprova ad emettere la stessa vocale. Ti sembra che la tua voce sia cambiata? Se hai eseguito attentamente i passaggi suggeriti sentirai che la voce ti sembrerà più ‘calda’ e ricca.
Fai attenzione: Quando svolgi questi esercizi o in generale quando utilizzi la respirazione costo-diaframmatica è importante rimanere rilassati e non forzare questi movimenti con l’uso dei muscoli addominali, che sono coinvolti ma mai contratti. Il procedimento deve risultare del tutto naturale e senza alcuna tensione.