Patrick Pecchenini – Le riprese stereofoniche

Come avvengono le riprese stereofoniche? L’unico riferimento perfetto che ci permette di avere una percezione stereofonica del suono è il nostro udito. Il limite deriva dai diffusori che sono disposti frontalmente. Noi così abbiamo un solo fronte di ascolto. Tuttavia possiamo calcolare la disposizione spaziale e frontale corretta dell’evento stereo in modo da migliorare la qualità dell’ascolto. Ad esempio nella musica classica è essenziale avere la disposizione dei musicisti e si cerca, con la registrazione, di fotografare l’evento mantenendo quella disposizione. Per far fronte a questi limiti tecnici esistono tre tecniche di registrazione stereofonica: Coincidente, semi coincidente e spaziata.

Coincidente Una delle tecniche più utilizzate è chiamata tecnica microfonica “XY” e consiste nel posizionare due microfoni, possibilmente a condensatore e direzionali, ad angolo di novanta gradi con le capsule sovrapposte. Questa tecnica è molto utile per ottenere un prodotto stereofonico che sia monocompatibile. Il limite è che la stereofonia risulta molto chiusa e definita esclusivamente dalla direzionalità della sorgente sonora rispetto ai microfoni. La sensazione che si avrà sarà quella di stereofonia poco ampia. Generalmente questa tecnica viene utilizzata con l’aiuto di un terzo microfono omnidirezionale che, filtrato, lascerà passare solo le basse frequenze che verranno poi inserite in mono nel mix per ridare un giusto equilibrio alla ripresa.

Semi coincidente Esistono varie tecniche semicoincidenti, noi parliamo della tecnica che si chiama “ORTF”, un buon compromesso che cerca di simulare le condizioni di ascolto di una testa umana. Le membrane del microfono non sono più coincidenti ma distanziate tra loro e l’apertura dei microfoni prevede un angolo di circa 110° e con una distanza di 17 cm tra le capsule. In questo caso la stereofonia risulta essere più ampia perchè il suono colpisce con tempi differenti le 2 membrane, creando quindi variazioni di fase tra i 2 segnali microfonici. Il centro della ripresa si percepisce addolcito. Per questa tecnica di solito si prendono in considerazione microfoni a condensatore cardioidi, ma si può anche scegliere di utilizzare microfoni sub cardioidi, ovvero con una capacità di ripresa più ampia, una sorta di compromesso fra microfono cardioide e omnidirezionale. Il vantaggio di questa tecnica è una apertura e una profondità molto maggiore rispetto alla tecnica coincidente, l’unico neo è una minore monocompatibilità.

Spaziata

Questa tecnica prevede l’utilizzo di due microfoni generalmente omnidirezionali e a condensatore, posizionati in maniera molto distante tra di loro. Il segnale che arriverà sulla capsula di sinistra sarà differente da quello di destra perché le informazioni del suono arrivano sui microfoni in maniera completamente diversa e con tempi diversi. Ciò comporta che chi ascolterà la registrazione avrà il massimo della separazione tra il canale sx e il dx, quindi una sensazione di spazialità decisamente ampia e a volte eccessiva con una conseguente perdita di definizione del centro… inutile dire che il prodotto è davvero poco monocompatibile.

Quando si devono registrare molti strumenti con solo due microfoni è necessario arretrare di molto rispetto alla fonte sonora. Ad esempio, tutti i tecnici del suono che lavorano nel settore della musica classica prediligono microfoni con membrana medio- piccola. Microfoni di membrana più grossa come il classico U87 vengono utilizzati solitamente come rinforzo, non in stereofonia. Questo poiché più è grossa la capsula, più sulla distanza della ripresa il segnale tende ad essere confuso. Più la capsula è piccola migliore è la qualità della registrazione sulle lunghe distanze.

    Scrivici per informazioni sui nostri corsi

    Dicono di noi
    Ottima scuola con ottimi insegnanti! Un ambiente rilassato, ma molto professionale. Segreteria efficiente e di una gentilezza rara. Una scuola di musica e di vita
    Giorgia Rosati
    Diplomata corso canto PRO
    Scuola molto competente e professionale. È un ambiente adatto a chi vuole comprendere più da vicino il mondo della musica ma offre anche opportunità formative utili per migliorare le proprie capacità se si è già ad un buon livello strumentale/canoro.
    Vivamente consigliata!
    Carolina Ceruti
    Corso Canto
    Mi sono diplomato al corso professionale della NAM, è stata un’esperienza formativa meravigliosa: insegnanti molto competenti, programmi didattici ben costruiti, segreteria disponibile ed attenta, struttura ben organizzata per lo svolgimento delle lezioni, sia online che in presenza.
    Andy Sour
    Diplomato Corso Chitarra PRO
    Ho frequentato il biennio Professionale di Basso e ho avuto un'impennata di miglioramento a 360° soprattutto sul basso ma anche sulle materie complementari.
    Insegnanti super competenti, un ambiente caloroso, amichevole e un ottimo rapporto tra Maestri e allievi. L'Accademia è il giusto compromesso per chi vuole migliorare o affinare le proprie abilità strumentali scegliendo anche l'insegnate più adatto alle tue esigenze.

    Manuela Bizzantino
    Diplomata corso Basso PRO
    Fantastica!!! non c'è altro da dire.
    professori Top, organizzazione Top e tanta voglia di fare musica insieme e con la professionalità dovuta.
    Rimarrà nel mio cuore e la consiglio a chiunque voglia studiare ed imparare il "mestiere" in uno dei vari campi musicali!!!
    Manuel Bazzoni
    Corso Fonico
    Frequento la NAM da molti anni e non ne sono mai rimasto deluso. Un ottimo ambiente che permette di crescere la tua passione per la musica nel miglior modo possibile, grazie agli ottimi corsi che offre e ai suoi docenti.
    La consiglio vivamente!
    Alessandro Cerri
    Corso di Batteria
    Scuola di musica di altissimo profilo artistico didattico ed educativo. La consiglio a tutti coloro volessero intraprendere un percorso professionale nel campo musicale.
    Enzo Consogno
    Corso Batteria Maxxima
    Qui la musica è davvero messa al centro. Insegnanti fantastici, organizzazione ottima, persone stupende, condivisione infinita... NAM rulez!
    Fabio Zago
    Corso Batteria Maxxima
    Sono al secondo anno di professionale e consiglio questa scuola per la qualità degli insegnamenti e la capacità degli insegnanti. Offre tante possibilità di crescita umana e professionale. L'organizzazione è efficiente e il personale di segreteria disponibile. Ci sono tanti corsi, tante materie, tanta passione e dedizione.
    Brenda Astorino
    Corso di Canto
    Ottima scuola di musica!
    Insegnanti bravissimi a trasmettere le loro conoscenze e la loro passione.
    Segreteria sempre disponibile a soddisfare ogni richiesta/chiarimento.
    Un’ottima esperienza!!!!!
    Carmelo Intelisano
    Diplomato corso Chitarra PRO
    Vuoi conoscere la nostra scuola?

    Vieni a trovarci in sede, scegli il corso che preferisci. 

    Iscrivimi alla lista d'attesa Ti informeremo quando tornerà disponibile. Per favore lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.
    ×