Batterista, vieni al Drum Day?
Sabato 29 Aprile dalle 14 alle 20
Un’intera giornata dedicata alla Batteria con Tre Masterclass Made in Italy tenute da Batteristi d’eccezione.
Quest’anno ospiteremo: Stefano Incani, Mauro Beggio e Mauro Parma
Ti aspettiamo!
Per prenotare il tuo posto CLICCA QUI
Allievi Batteria Maxxima: GRATUITO poiché compreso nel programma di studio
Allievi NAM: € 15
Esterni: € 20
Sabato 29 Aprile dalle 14 alle 20
Luogo: Belmusic Studio Via Termopili 18 Milano
Info e Iscrizioni: [email protected]
STEFANO INCANI: Improvvisazione e Vocabolario
- Intro “Gli inizi e il percorso musicale
- L’auto analisi, il confronto e l’Up Grade
- Gli errori comuni
- “Chops VS Frasi” : L’improvvisazione come lingua e i meccanismi del cervello
- “Frasi ad alto contenuto musicale” : macrostruttura di frasi musicali e tecniche di editing di un’idea
- I sedicesimi, le sestine e i trentaduesimi (analisi di quattro frasi con trascrizioni)
MAURO PARMA: Suonare in Diretta TV
Racconto dell’esperienza da batterista di vent’anni di show televisivi in diretta.
- Importanza della lettura dello spartito;
- Importanza della conoscenza degli stili e della capacità di adattarvisi;
- Importanza delle prove ( visto il poco tempo a disposizione )
- Importanza della comprensione e del controllo del contesto;
- Interazione con gli altri settori della produzione di uno show televisivo.
MAURO BEGGIO: I poliritmi del Jazz
- I poliritmi della tradizione jazzistica
- Uso dei poliritmi per trovare il giusto feeling durante l’accompagnamento
- Utilizzo del metronomo in chiave poliritmica
- Ultima parte riservata a domande degli allievi
IN BREVE:
STEFANO INCANI:
Stefano Incani nasce a Oristano nel 1983 e comincia suonare la batteria già all’età di 3 anni.
Studia batteria con Agostino Marangolo.
Nel 2003 vince il concorso internazionale PERCFEST per batteristi e percussionisti creativi.
Nel 2004 si trasferisce a Torino introducendosi nel panorama musicale pop e fusion. Nascono quindi numerose collaborazioni nel pop (Luca Jurman, Fiordaliso, Ivan Cattaneo, Vinicio Capossela).
Nel 2012 si diploma all’Accademia del Suono sotto la guida di Maxx Furian.
Nel 2017 produce il suo primo lavoro discografico HYPERSPHERE.
Ha lavorato per Princess Cruises US in qualità di band leader e batterista.
Stefano è endorser dei marchi DS Drums e UFIP.
MAURO PARMA:
Si avvicina da autodidatta alla batteria all’età di 16 anni.
I primi anni di attività sono dedicati soprattutto al blues e al Rhythm and blues con
vari gruppi.
Nel 1994 entra a far parte della band di Paolo Belli con cui suona in tour fino a tutto il 1996.
Nel 1997 si dedica soprattutto alla musica latina con il gruppo di salsa ” Raiz latina “, con il
quale sostiene numerosi concerti ed è ospite alla Radio Televisione Cubana nella
trasmissione ” De cinco a siete “. Inoltre, con il gruppo ” Son Rumberos” partecipa al
Festival Latino Americano di Milano.
Dal 1998 torna a far parte della band di Paolo Belli (nel 1999 divenuta, con il disco
“A Me mi piace lo swing” Paolo Belli Big Band) con il quale tuttora collabora in tour,
nella realizzazione degli album e nei programmi TV.
Proprio grazie alla partecipazione a programmi televisivi ha accompagnato dal
vivo numerosissimi artisti della musica internazionale e italiana quali, tra gli altri,
Wilson Pickett, Al Jarreau, Giorgia, Alex Baroni, Renato Zero, Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Gloria Gaynor, Kool & the Gang, Massimo Ranieri, Pooh, Niccolò Fabi, Max Gazzè, Lucio Dalla, Amie Stewart, Neffa, Tiziano Ferro, Zucchero Fornaciari, Articolo 31,Salomon Burke, Dan Aikroyd, Enzo Jannacci, Irene Grandi e moltissimi altri.
MAURO BEGGIO:
Nel 1986, durante il seminario “Siena Jazz”, è stato notato da Enrico Rava con il quale ha iniziato la carriera professionistica nel 1987. Nello stesso anno con l’ “Enrico Rava Quartet” ha registrato il suo primo disco dal titolo “Animals”.
Dall’inizio della sua carriera ha avuto modo di alternarsi tra formazioni precostituite (Enrico Rava Quartet, Enrico Pieranunzi Trio, Quartetto di Claudio Fasoli, Gibellini-Tavolazzi-Beggio Trio, Lydian Sound Orchestra, Antonio Faraò Quartet, Roberto Olzer Trio) e un intensa attività di freelancer suonando con musicisti italiani e stranieri come: Johnny Griffin, Toots Thielemans, Lee Konitz, Palle Danielsson, Franco Ambrosetti, Paul Bley (con il quale ha inciso il CD “One Year After”), Franco D’Andrea, Guido Manusardi, Stefano Bollani e molti altri.
Ha insegnato nei Conservatori di Vicenza, Padova, Mantova, Trieste, Rovigo e nei corsi di alta formazione della “Siena Jazz University”.