Si avvicina allo studio del pianoforte classico all’età di 7 anni prendendo lezioni private per poi entrare alla Scuola Civica Claudio Abbado di Milano in età liceale, dove studia lo stesso strumento e frequenta il secondo e il terzo anno di Teoria e Solfeggio.

Negli stessi anni si appassiona di musical e  frequenta il corso triennale di avviamento allo stesso presso l’accademia MTS di Milano dove studia canto moderno, recitazione e danza.

Prosegue gli studi in canto moderno e tecnica vocale sotto la guida del Maestro Stefano Anelli ottenendo la certificazione per il riconoscimento delle figure obbligatorie del metodo vocale EVT. Studia inoltre pianoforte moderno con il Maestro Daniele Perini e il Maestro Gabriele Bernardi e parallelamente si laurea in Musicologia e beni musicali presso l’Università Statale di Milano e il Conservatorio Verdi sviluppando una tesi finale sul canto degli armonici.

Credendo fortemente nel valore aggiunto che il suono, in tutte le sue forme,  può avere sulla vita delle persone e sul loro quotidiano benessere, comincia dal 2013 a insegnare canto, pianoforte di base e propedeutica musicale presso diverse associazioni, collaborando inoltre con Scuole dell’Infanzia e Scuole Primarie. Frequenta nel frattempo diversi seminari sull’educazione musicale per diverse fasce d’età, sulla didattica musicale e sulla vocalità adulta e infantile.

Attualmente insegna educazione musicale presso le scuole secondarie di secondo grado, canto e musica per piccolissimi presso la NAM. Si esibisce inoltre con formazioni di diverso genere e partecipa ad alcune rassegne musicali del territorio come Piano City. Continua a studiare, avvicinandosi in particolare al Canto Jazz.

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Il suo motto: tutti hanno una bella voce, bisogna solo imparare a scoprirla (Jo Estill).

“Questa frase mi rappresenta non solo per ciò che riguarda la voce. Tutti facciamo infatti uso della voce ed è forse uno dei mezzi prevalenti che usiamo per comunicare. Ognuno è unico e ha qualcosa da esprimere. Ogni momento, ogni relazione sonora è infatti un’occasione per arricchirsi, per conoscere, per imparare. Questo è per me fare musica, questo è per me insegnare: un percorso in continua evoluzione insieme agli allievi, una scoperta quotidiana dell’unicità che li contraddistingue e apprendimento reciproco, anche con i più piccoli!”