Formazione:
Marco Antonio Ricci intraprende in giovane età lo studio del pianoforte sotto la guida del M°Annamaria Gemelli ed in seguito del basso elettrico e del contrabbasso con il M° Remo Ricci. Nel 1987/88 consegue il Diploma di Teoria e Solfeggio presso il Conservatorio “G. Verdi “ di Milano e frequenta quattro anni di Armonia e Composizione presso il medesimo Conservatorio sotto la direzione del M° Adriano Guarnieri. Nel 1992/93 conclude il Compimento Inferiore di Composizione Sperimentale presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Nel 2009 consegue il Diploma Accademico di I° Livello in Contrabbasso presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como (110/110) e nel 2011 il Diploma Accademico di II° Livello in Jazz presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano(110/110 cum laude). Ha frequentato nell’agosto 2009 i Seminari Musicali Internazionali di Vasto perfezionando il contrabbasso con il M° Enrico Fagone e nel corso del 2011 il ‘Double Bass Suzuki Teacher Training Course” Level I a Copenhagen con la docente Virginia Dixon.
Esperienze professionali:
Esordisce in campo jazzistico partecipando al Festival di Terra del Sole di Castrocaro Terme nel 1987 e poi ancora nel 1988. Nel 1990 vince il concorso internazionale per la formazione della “European Jazz Orchestra of Young Talents” curata dalla RAI (Adriano Mazzoletti) e con la collaborazione della Yves Saint Laurent. Determinanti sono poi le collaborazioni con Franco Cerri, Enrico Intra, Bruno De Filippi, Sante Palumbo, Guido Manusardi e Caterina Valente, che lo portano anche a prestigiose tourné e registrazioni discografiche. Nel 1996 inizia la sua collaborazione con il pianista americano Don Friedman con cui suona in numerosi festival italiani e presso il “Blue Note” di New York nel 1996 e nel 2000 ed incide quattro dischi. E’ membro stabile del trio di Marco Detto dal 1992 ed ha inciso con lui otto dischi e partecipato a performance in club, rassegne e festival nazionali ed internazionali.
Tra i progetti di cui è leader vi è il trio con John Stowell (insieme a Stefano Bagnoli) con cui ha inciso il Cd “My one and only love”, il quartetto “Quadrivision” (con Roberto Cecchetto, Alberto Mandarini, Massimo Manzi), quello con Mike Del Ferro e Massimo Manzi che ha prodotto il disco uscito nel 2010 “Triangular View” ed un quintetto “Cafe Pearls” ), entrambe dedicate alla divulgazione delle proprie composizioni musicali.
Nella sua intensa attività concertistica ha collaborato con i musicisti: Lee Konitz, Billy Cobham, Erik Kamau Gravatt, Bob Mover, Andy McGee, Irio De Paula, Dionne Warwick, Bob Mintzer, Randy Brecker, Michael Blake, Erik Marienthal, Paolo Fresu, Don Friedman, John Stowell, George Robert, Michael Godard, Sarah Jane Morris, Bob Bonisolo, Xavier Girotto, Chico Freeman, Roberta Gambarini, Klaus Koenig, Franco Ambrosetti, Gene Calderazzo, Mike Del Ferro, Antonio Faraò, Franco D’Andrea, Franco Cerri, Maria Pia De Vito, Roberto Cecchetto, Paolo Alderighi, Paolo Silvestri, Stefano Bagnoli, Mauro Negri, Gabriele Mirabassi, Gabriele Comeglio, Giacomo Aula, Mauro Beggio, Riccardo Bianchi, Tiziana Ghiglioni, Paolo Tomelleri, Emilio Soana, Sante Palumbo, Gianni Basso, Tony Arco, Marco Tamburini, Beppe Caruso, Franco D’Auria, Fabrizio Bosso, Renato Sellani, Luca Meneghello, Daniele Comoglio, Massimo Manzi, Enrico Intra, Sandro Gibellini, Marco Bianchi, Giovanni Falzone, Tino Tracanna, Alberto Mandarini, Achille Succi, Daniele Scannapieco, Andrea Dulbecco, Sergio Orlandi, Giulio Visibelli, Laura Fedele, Max Furian, Claudio Angeleri, Nick the Nightfly, Luca Campioni, Mattia Cigalini, Stefano Bertoli, Guido Bombardieri, Arrigo Cappelletti, Sandro Cerino, Pietro Tonolo.
Ha collaborato inoltre con esponenti di spicco dell’area della musica classica e contemporanea quali Piero Toso (con i Solisti Veneti), l’Orchestra 1813 del Teatro Sociale di Como, l’Ensemble Sentieri Selvaggi (con Andrea Rebaudengo, Giovanni Mancuso, Carlo Boccadoro, Filippo Dal Corno) Danilo Rossi, Daniel Pacitti, Bruno Dal Bon, Alessandro D’agostini, Sergio Lavia e Roberto Porrone. Partecipa alla prima esecuzione italiana del “De Staat” di Luis Andriessen e alle prime esecuzioni mondiali di “Non guardate al domani” di Filippo Dal Corno e di “Gelsomino nel paese dei bugiardi” di Stefano Seghedoni. Suona il violoncello in “Itaka/Ithaki“, The Humming Cloud” e “God Save the Earth” Di Dino Betti Van der Noot, gli ultimi due vincitori del Top jazz negli anni 2007 e 2009. Suona inoltre il violoncello nel trio di Paolo Alderighi ‘New Swing Trio’ (con Gabriele Mirabassi) e nel trio Visibelli-
Da anni è inoltre attivo anche sul versante della canzone d’autore e pop. In particolare, longeva è la sua collaborazione con Enzo Jannacci, con cui incide due Cd e un Dvd e con cui partecipa a tourné e concerti dal 1995, e con Paolo Jannacci (nel Quintetto “Notes” e nel Paolo Jannacci Trio).E’ membro anche dello spettacolo “IN Concerto Con Enzo) dove il figlio Paolo ripropone con i suoi collaboratori musicali le canzoni del padre. Ha inoltre inciso con Nanni Svampa, Ornella Vanoni e Bruno Lauzi (con quest’ultimo ha partecipato anche a numerosi concerti dal vivo). Collabora con le vocalist Paola Folli, Dilene Ferraz e Lorena Fontana (con la quale nel 2004 prende parte al Pavarotti & Friends) e con i musicisti Danilo Minotti, Maxx Furian, Giorgio Cocilovo, Roberto Gualdi. Ha inciso o collaborato infine con Dolcenera, Raphael Gualazzi, Fred Bongusto, Gianni e Marcella Bella, Simona Bencini.
FESTIVAL & RASSEGNE:
Ha partecipato a numerose rassegne e festival di jazz tra i quali: Festival di TORINO, Casa del Jazz, Roma –
TELEVISIONE:
E’ membro della Zelig Band nelle edizioni 2010-
RADIO:
Recentemente è ospite della trasmissione “Piazza Verdi” (Radio 3) con il proprio progetto “Triangular View” insieme a Mike Del Ferro e Massimo Manzi. In passato ha partecipato alla trasmissione radiofonica “Gramelot-
DISCOGRAFIA:
Ha all’attivo circa novanta incisioni discografiche dove si alterna al contrabbasso, basso elettrico e violoncello (in un paio di occasioni anche al pianoforte) in progetti prevalentemente di natura jazz, con incursioni anche nella musica classica, contemporanea, d’autore, popolare ed etnica.
DIDATTICA:
All’attività concertistica ha sempre accompagnato l’insegnamento del contrabbasso e del basso elettrico e di numerose materie complementari. E’ docente del Corso di Basso Elettrico Jazz presso il Conservatorio di Genova (Corso di Laurea di I° e II° livello), anni accademici 2010-



